​​

Milly Carlucci sul caso Mariotto: “Comportamento inaccettabile, la Rai valuterà. Molestie? Sentito il ballerino”



La conduttrice di “Ballando con le stelle”, Milly Carlucci, ha deciso di rompere il silenzio sul comportamento controverso del giudice Guillermo Mariotto, che negli ultimi giorni è stato al centro di una serie di polemiche. L’episodio più discusso è stato l’abbandono improvviso dello studio durante la diretta del programma, avvenuto due settimane fa senza alcun preavviso. A questo si sono aggiunte accuse rivolte allo stilista, secondo cui avrebbe compiuto un gesto inappropriato nei confronti di un ballerino durante le riprese di un video con Amanda Lear. Tuttavia, queste accuse sono state prontamente ridimensionate dalla stessa conduttrice e da altre testimonianze.



Riguardo all’abbandono di Mariotto durante la trasmissione, Milly Carlucci ha dichiarato al Corriere della Sera di essere rimasta molto sorpresa dall’accaduto. Inizialmente, la conduttrice temeva che il giudice potesse aver avuto un problema personale o una grave emergenza familiare: “Pensavo che si fosse sentito male o che gli fosse successo un problema gravissimo in famiglia”. Tuttavia, quando è emersa la verità, la situazione ha assunto contorni diversi. La conduttrice ha definito il gesto del giudice come un episodio grave, sottolineando l’importanza del rispetto per il pubblico e per il programma: “Mariotto è Mariotto, pieno di colpi di scena. Però quello che è successo è molto grave: ha abbandonato lo studio di un programma importante di Rai1, non la mia festa di compleanno”.

La questione ha sollevato interrogativi sul futuro di Guillermo Mariotto all’interno del programma. La stessa Milly Carlucci ha ammesso che sarà necessario un confronto con la Rai per decidere i prossimi passi: “Nelle prossime ore dovremo parlare con la Rai e capire che fare”. Al momento non è ancora chiaro se il giudice sarà presente nella prossima puntata, prevista per il 14 dicembre, in occasione della semifinale dello show. La conduttrice ha spiegato: “Mi auguro non accadrà ma bisogna confrontarsi con la Rai che ha un codice di comportamento preciso. Guillermo, che non ho ancora sentito, dovrà dare spiegazioni e spero che riesca a chiarire. Ma la libertà di movimento ora è limitata: c’è un certo modo di comportarsi davanti al pubblico che va rispettato”.

Oltre all’episodio dell’abbandono, Mariotto è stato coinvolto in una controversia legata a un presunto gesto inappropriato nei confronti del ballerino Simone Iannuzzi durante le riprese di un video con Amanda Lear. Tuttavia, la stessa Milly Carlucci si è espressa a favore del giudice, smentendo categoricamente le accuse. La conduttrice ha spiegato che si è trattato di un semplice incidente e che non vi era alcuna intenzione maliziosa da parte dello stilista: “Ma lì è chiaro che avesse solo perso l’equilibrio, non scherziamo. Se ci fosse stato qualcosa di scorretto sarebbe subito esploso, senza contare che poi abbiamo chiesto direttamente al ballerino, Simone Iannuzzi, che nemmeno si era accorto: ha detto che quando gli hanno fatto vedere il video si è messo a ridere”.

Le dichiarazioni della conduttrice sono state confermate dallo stesso ballerino coinvolto nell’episodio. Simone Iannuzzi ha minimizzato l’accaduto, sottolineando che non si era nemmeno reso conto del presunto gesto fino a quando non gli è stato mostrato il video. Questo ha contribuito a ridimensionare le polemiche e a chiarire la natura dell’incidente.

Un ulteriore episodio che ha attirato l’attenzione mediatica riguarda la reazione di Guillermo Mariotto alla consegna del Tapiro d’Oro da parte di Valerio Staffelli, inviato di Striscia La Notizia. Lo stilista ha avuto una reazione piuttosto aggressiva durante l’incontro, un comportamento che ha suscitato diverse critiche. Anche su questo punto, Milly Carlucci ha voluto esprimersi, giustificando in parte l’atteggiamento del giudice: “Era di ritorno da un lungo viaggio in Arabia, aveva molta pressione addosso. Quello di Striscia è un gruppo fenomenale che tutti noi adoriamo. Sono giustamente dissacratori, ben venga la satira”.



Add comment