Tre giovani travolti dall’onda del fiume: trascinati via dalla corrente mentre si stringono



Tre giovani, un ragazzo e due ragazze, risultano dispersi dal primo pomeriggio di oggi, 31 maggio, a causa della piena del fiume Natisone, che ha colpito Udine con violenza. I soccorritori, pur avendo localizzato i ragazzi, hanno incontrato difficoltà nel tentativo di recuperarli, lasciando la comunità in apprensione.



La tragica situazione si è sviluppata rapidamente quando il livello dell’acqua del Natisone è improvvisamente aumentato, sorprendendo i tre giovani che si trovavano sulle sue rive. Un video diffuso da UdineToday mostra il momento in cui i ragazzi, stretti tra loro per resistere alla corrente, sono stati travolti dall’acqua nonostante i loro sforzi disperati. I soccorritori hanno immediatamente tentato di raggiungerli con l’ausilio di una gru e lanciare loro una corda per trarli in salvo, ma il tempestivo intervento è stato vanificato dalla rapidità della corrente. Poco dopo, i giovani sono stati trascinati via e le loro tracce sono andate perdute nelle acque tumultuose del fiume. Le operazioni di ricerca, anche con il supporto dei Carabinieri, sono state avviate senza indugi.

La Corsa Contro il Tempo: Le Ricerche e il Coinvolgimento delle Autorità

Il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata, presente sul luogo, ha fornito aggiornamenti sulla situazione attraverso i social media. Descrivendo il momento critico, ha spiegato che i ragazzi sono stati bloccati dalla piena mentre si trovavano sulla sponda del fiume. Le autorità locali hanno mobilitato risorse significative, inclusi elicotteri, sommozzatori e unità specializzate, nella speranza di localizzare i dispersi e portarli in salvo. Le operazioni di ricerca si sono concentrate principalmente nell’area del fiume che attraversa le frazioni di Paderno e Leproso.

Identità dei Dispersi e Considerazioni sulle Circostanze

Al momento, le generalità dei giovani dispersi non sono ancora state rese note. L’automobile con targa rumena rinvenuta a Premariacco potrebbe essere collegata al loro viaggio, ma si tratta di un’ipotesi non confermata. Resta incerto se l’SOS sia stato lanciato direttamente dai giovani o se sia stato richiesto l’intervento da parte di un passante sensibile alle loro richieste di aiuto disperate.

Reazioni della Comunità Locale e Contesto Ambientale

Le testimonianze dei residenti evidenziano la consapevolezza del pericolo rappresentato dal fiume Natisone, specialmente in condizioni meteorologiche avverse come quelle verificatesi nel momento dell’incidente. La comunità locale, pur consternata dall’accaduto, riflette sull’importanza di rispettare la natura imprevedibile del corso d’acqua, noto per le sue variazioni repent…



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