Emanuela B.Il giornalista Mario De Michele è stato arrestato nella giornata di ieri, 30 giugno, con l’accusa di estorsione. Secondo quanto ricostruito, De Michele avrebbe preteso alcune migliaia di euro da Angelo Brancaccio, ex sindaco di Orta di Atella (Caserta) ed ex consigliere regionale.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, sono partite dalla denuncia del politico. Il 53enne, originario di Cesa, è stato bloccato dai carabinieri di Marcianise. A quanto si apprende, De Michele sarebbe stato fermato subito dopo aver incassato il denaro, che ammonterebbe a circa seimila euro.
Tre anni fa, De Michele era stato condannato a 3 anni e 10 mesi per avere simulato attentati ai suoi danni. Tra il 2019 e il 2020, il giornalista aveva denunciato di avere subito intimidazioni: qualcuno avrebbe esploso colpi di pistola contro la sua automobile e contro la sua abitazione. Degli attentati che erano stati ricondotti alla sua attività di giornalista, come direttore del sito Internet Campanianotizie. Di conseguenza, gli era stata assegnata la scorta.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, avevano rivelato una realtà differente. Gli inquirenti avevano accertato che si trattava di simulazioni, organizzate dallo stesso De Michele per ottenere la scorta, successivamente revocata. Per questi episodi, De Michele, che ha optato per il patteggiamento, è stato condannato nel 2022 a tre anni e dieci mesi di reclusione per i reati di falso, detenzione illegale di arma da fuoco (una Glock calibro 9X21 che avrebbe utilizzato per sparare contro la propria abitazione e la propria autovettura), calunnia e simulazione di reato.
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