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Harley Zuriatti è morta a 29 anni: la pacchista di Affari tuoi aveva condiviso la sua battaglia contro il cancro



Harley Zuriatti, 29 anni, conoscibile come “pacchista” ad Affari Tuoi, è deceduta dopo una lunga battaglia contro un tumore all’utero: cordoglio da marito e comunità.



È venuta a mancare Harley Zuriatti, la giovane di 29 anni divenuta nota grazie alla partecipazione al programma televisivo Affari Tuoi nel 2024, dove si era raccontata apertamente lottando contro un tumore all’utero. L’annuncio del decesso è stato pubblicato dal marito, Andrea Fiorillo, che ha espresso parole di grande affetto: “Harley ora non soffre più, è libera da qualsiasi malattia. Grazie a tutti. Vi avviserò appena ho aggiornamenti per l’ultimo saluto come merita.” 

Originaria del Friuli Venezia Giulia, era salita sul palco del celebre game show condotto da Amadeus nel 2024, affiancata dal fidanzato, suo futuro marito, che aveva sposato poco dopo, nel maggio dello stesso anno. In quella puntata aveva colpito il pubblico raccontando la sua battaglia contro la malattia: diagnosticato un tumore all’utero, si era sottoposta a interventi e cicli di chemioterapia.

 

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Un post condiviso da Andrea Fiorillo (@fiore_and)

Durante il programma, la coppia ha vinto complessivamente 20 mila euro, ma il vero premio è stato il positivo impatto che la sua testimonianza ha avuto sugli spettatori. La giovane aveva spiegato come fosse “terapeutico parlarne”, dichiarando: “Volevo andare ad Affari Tuoi proprio perché il mio desiderio era dar voce al mio percorso sul piccolo schermo.” 

Dietro le quinte, non era facile: “Durante le riprese, dietro le quinte, ho pianto tanto con gli altri concorrenti. Alle persone con cui ho legato ho raccontato il mio percorso in lacrime. Mi sfogavo”, aveva confidato, “però volevo dare la testimonianza che si può vivere in questa realtà.” 

Il suo nome, Harley, aveva una storia alle spalle: frutto della passione motociclistica del padre per le Harley Davidson, confermata da lei stessa durante la partecipazione al programma. Il coraggio e il sorriso che la contraddistinguevano le avevano fatto guadagnare il favore del pubblico, divenendone un simbolo di resilienza.

In un’intervista successiva alla trasmissione, aveva spiegato che la decisione di partecipare era nata proprio durante la chemioterapia: “Ho scoperto questo gioco durante la chemioterapia. Se non ci fosse stata la malattia non avrei conosciuto questo gioco. Oggi non sarei qua senza la malattia.”  Queste parole hanno contribuito a veicolare un messaggio di speranza verso chi affronta giorni difficili a causa della malattia.

Il suo coraggio ha trovato eco anche sui social, con messaggi di vicinanza e sostegno da parte di utenti che l’hanno ringraziata per il suo esempio. Poco dopo la partecipazione, era rimasta seguita anche per il suo compleanno, che aveva festeggiato con una torta su cui era riportato: “Senza utero, senza 200k, but still fabulous”, scritta in inglese per sottolineare l’ironia con cui affrontava la propria condizione, un elemento che aveva commosso e allo stesso tempo divertito chi la seguiva. 

Negli ultimi tempi, la sua presenza in pubblico aveva continuato a essere segnata dalla malattia: aveva subito un intervento chirurgico importante, dichiarando di essere in fase di recupero e, ancora una volta, di aver trovato la forza di condividere. Tuttavia, non tutti i dettagli del decorso clinico sono di dominio pubblico.

La notizia della sua dipartita ha raccolto il cordoglio della comunità friulana: era originaria di Jalmicco, una frazione di Palmanova, e la sua storia aveva conquistato l’attenzione dell’intera regione. Il portale Friuli Oggi ha descritto la sua scomparsa come la perdita di una figura simbolo: “la giovane friulana che aveva commosso l’Italia con la sua forza e il suo sorriso”. 

Il messaggio condiviso da Fiorillo ha ricevuto commenti di affetto e solidarietà da parte di amici, conoscenti e spettatori che si erano sentiti vicini a lei. “Non ce l’ha fatta”, ha riportato IlSipontino.net, sottolineando la lunga battaglia contro la malattia e il sostegno incondizionato dei suoi affetti più cari. 



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