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Mistero sulla morte improvvisa del 21enne Noah Hall



Oltre ai titoli che raccontano le tragiche circostanze della sua scomparsa, online è stato pubblicato il necrologio di Noah Hall, e una pagina GoFundMe è stata creata per aiutare la famiglia a sostenere le spese del funerale.



La tragica perdita di questo giovane ha profondamente scosso la comunità di Barberton, in Ohio, dopo che la sua vita è stata spezzata da un albero caduto. Noah è deceduto il 15 aprile 2025, lasciando tre sorelle, i nonni, zii, zie e la madre amatissima, Ashley Hall. Aveva solo ventuno anni.

Secondo le autorità locali, l’incidente è avvenuto intorno alle 11:15 del mattino, quando un albero si è abbattuto su una casa situata nel blocco 100 della 2nd Street SW. Noah si trovava a letto, nella sua stanza al piano superiore, quando una sezione dell’enorme albero è crollata sull’abitazione. I soccorritori giunti tempestivamente hanno potuto soltanto constatarne il decesso sul posto.

Il giorno successivo, mercoledì 16 aprile, era prevista l’autopsia presso l’Istituto Medico Legale della Contea di Summit. Il Comandante dei Vigili del Fuoco di Barberton, David Polacek, ha riconosciuto la natura imprevedibile di simili tragedie, sottolineando che anche quando le tempeste sono previste, i loro effetti possono essere devastanti: “Succedono cose che non si possono controllare, ed è davvero triste,” ha dichiarato con tono grave.

Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata proprio una tempesta a provocare il cedimento dell’albero. Il comandante ha colto l’occasione per ricordare ai cittadini l’importanza di avere un’assicurazione sulla casa o sull’affitto, proprio per far fronte a simili emergenze.

A seguito della tragedia, Barberton Tree Service ha inviato degli esperti per rimuovere i detriti pericolosi. L’arborista certificata Lisa Devenport, con 30 anni di esperienza, ha definito l’incidente “tragico e forse evitabile”, ricordando un episodio analogo verificatosi nel 2024 ad Akron.

La specialista ha invitato i residenti a monitorare attentamente le condizioni degli alberi nelle vicinanze, prestando attenzione a segnali come tronchi inclinati, funghi, crepe nella corteccia, ristagni d’acqua alla base, mancanza di fogliame e animali che si muovono dentro e fuori dagli alberi. In presenza di tali segnali, è consigliabile contattare un arborista qualificato.

“Parlate con i vicini, collaborate con aziende serie per mantenere sicure le vostre abitazioni,” ha esortato la Devenport.

Ore dopo la tragedia, Ashley ha condiviso su Facebook le immagini dello scenario lasciato dalla tempesta: una tranquilla abitazione completamente devastata. Le foto mostrano una casa bianca con un’enorme voragine nel piano superiore, travolta dai rami spezzati dell’albero. Squadre di soccorso in abiti fluorescenti erano impegnate nella rimozione dell’albero con gru pesanti, lavorando sotto una pioggia persistente.

In mezzo al caos, un cittadino, Willi Meeks, ha lasciato un commento toccante sotto al post di Ashley: “Barberton non trova pace. Prego per la famiglia… si chiamava Noah. Ricordate di tenerli nei vostri pensieri.”

Ashley ha poi condiviso ulteriori immagini della casa in cui il figlio ha perso la vita. Le fotografie mostrano l’angolo superiore dell’edificio completamente distrutto, travi a vista e il tetto in frantumi. Nel giardino, rami spezzati e tronchi accatastati testimoniavano la forza distruttiva dell’impatto.

Le sue parole accompagnavano le immagini con dolore straziante: “Oggi è stato un incubo. Una delle peggiori paure di una madre è ricevere la telefonata che tuo figlio è morto… per un atto della natura.”

Un estratto del Barberton Gazette, allegato al post, ricordava Noah come “una gioia da ascoltare.” Ashley ha raccontato che suo figlio si era trasferito in Ohio solo sei mesi prima, in cerca di nuove opportunità. Lavorava presso un Wendy’s di Norton, era originario di Owensboro, Kentucky, e si era diplomato alla Clinton High School in Tennessee nel 2021. Unico maschio tra le sorelle, adorava i videogiochi, il football e soprattutto la famiglia.

Ashley lo ha descritto come una persona di cuore, sempre disponibile ad ascoltare gli altri. Il profilo Facebook della madre è una testimonianza visiva del profondo legame che li univa: scatti sorridenti, selfie affettuosi e momenti di gioia condivisa.

In una foto, Noah abbraccia teneramente la madre su un portico soleggiato, entrambi sorridenti sotto la scritta dorata “2021”. A chi lo conosceva, Noah non era solo un ragazzo alto un metro e novantacinque con il numero 14 di scarpe, ma un gigante buono, un “orsacchiotto”, come lo chiamava la madre.

Ashley lo ha definito “un grande uomo con un grande cuore”, un giovane che aveva appena iniziato a costruire il proprio futuro. Dopo il trasferimento, viveva con un amico, collega di un lavoro precedente, nella casa in cui è avvenuta la tragedia.

Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, Noah dormiva al piano superiore quando un albero di circa 25 metri, indebolito dal vento, si è abbattuto sull’abitazione, uccidendolo all’istante. “Chi avrebbe mai immaginato che sarebbe finita così? Che l’avremmo riportato a casa in una bara?”, ha detto Ashley durante un’intervista su Zoom.

Noah era l’unico al piano superiore. Al piano inferiore vivevano altre tre persone che, fortunatamente, in quel momento non erano in casa. Tra loro anche il coinquilino e la fidanzata Tanner Soltis, ancora sotto shock. “È devastante. Sembra tutto così irreale,” ha confessato.

Il giorno dopo, il coinquilino ha iniziato a raccogliere i propri effetti personali dalla casa, ora dichiarata inagibile. “Una casa si può ricomprare, ma qui abbiamo perso una vita. Ed è terribile,” ha detto con commozione.

Per garantire a Noah un ultimo saluto dignitoso, amici e parenti si sono uniti in un gesto di solidarietà: è stata avviata una raccolta fondi su GoFundMe, con un obiettivo di 500 dollari, di cui già 310 sono stati donati. L’iniziativa mostra una foto di Noah con occhiali protettivi e cappello al contrario, lo sguardo deciso e gentile.

“Ieri abbiamo perso un’anima straordinaria,” si legge nel messaggio, che lo descrive come una persona il cui umorismo illuminava ogni stanza e la cui gentilezza toccava tutti coloro che incontrava. “Non aveva nemmeno un briciolo di cattiveria nel cuore.”

È stato anche pubblicato un necrologio online, che ricorda Noah per la sua generosità, per l’amore verso la famiglia e per le piccole gioie della vita: osservare le stelle, ridere con chi amava, godersi il tempo con i suoi cari.

La cerimonia commemorativa si terrà presso la James H. Davis Funeral Home, martedì 22 aprile, dalle 14:00 alle 18:00, seguita dal funerale alle ore 18:00.

Insieme alla madre Ashley e alle sorelle Aaliyah, Brizanna e Jayden Ramos, Noah lascia i nonni, zii e zie che ora custodiranno il suo ricordo.

Il sito della casa funeraria offre anche un libro delle memorie virtuale, dove amici e parenti possono lasciare messaggi di affetto e ricordi scritti. Un gesto che accompagnerà Ashley e la sua famiglia nel loro dolore.

Chi desidera mostrare vicinanza può contribuire anche al Noah Hall Memorial Fund. A tutti coloro che lo hanno amato, rivolgiamo il nostro pensiero più affettuoso in questo momento di profonda sofferenza.
Riposa in pace, Noah.



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