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Un Boeing 787 della Air India precipita subito dopo il decollo da Ahmedabad: nessun superstite fra i 242 a bordo



Un aereo di linea Boeing 787‑8 “Dreamliner” operante il volo Air India AI 171 da Ahmedabad verso Londra Gatwick è precipitato poco dopo il decollo, schiantandosi nel quartiere di Meghani Nagar. Non ci sono superstiti fra i 242 a bordo (230 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio). L’incidente ha inoltre causato vittime a terra, con cinque persone decedute e almeno cinquanta ferite. Le autorità hanno avviato indagini per accertare le cause del disastro, mentre i soccorsi sono tuttora in corso.



L’allarme è scattato alle 13:38 ora locale, pochi minuti dopo la partenza dall’aeroporto Sardar Vallabhbhai Patel. Secondo la DGCA, l’aereo ha perso rapidamente quota (circa 625 ft), emettendo un mayday poco prima di scomparire dai radar  . Il velivolo, alimentato per un lungo raggio verso il Regno Unito, era carico di notevoli quantità di carburante, situazione che ha alimentato un incendio di vaste proporzioni e complicato le operazioni di soccorso .

Testimoni oculari hanno riferito di aver udito “due esplosioni”, seguite da un tremendo boato e una colonna di fumo nero che si è levata visibile a chilometri di distanza . Il velivolo si è infatti abbattuto al di fuori del perimetro aeroportuale, impattando contro un ostello per medici, parte del campus della BJ Medical College  . Qui sono state colpite strutture abitative, ferendo molti studenti e personale medico.

Le prime squadre di soccorso, inclusi Vigili del fuoco, ambulanze, la Central Industrial Security Force (CISF) e sette unità della National Disaster Response Force (NDRF, con 90 operatori), si sono precipitate sul luogo  . L’ospedale cittadino ha attivato un corridoio verde per favorire il trasporto dei feriti più gravi .

A bordo erano presenti 169 cittadini indiani, 53 britannici, 7 portoghesi e un canadese  . Il commissario di polizia di Ahmedabad, G.S. Malik, ha dichiarato che “sembra che non ci siano superstiti”, e le autorità locali hanno confermato il ritrovamento di 204 corpi, con oltre cinquanta feriti trasferiti in ospedale  .

L’incidente segna la prima perdita totale (hull loss) per un Boeing 787 “Dreamliner” da quando l’aeromobile è entrato in servizio nel 2011  . È anche il primo grave incidente con vittime civili causato da una widebody in India dai tempi del volo Malaysia Airlines MH 17, e rappresenta la più recente tragedia aerea per la compagnia di bandiera indiana dalla bomba di Air India 182 nel 1985  .

Le autorità governative e il management di Air India hanno espresso cordoglio. Il ministro dell’Aviazione, Kinjarapu Rammohan Naidu, ha scritto su X che “siamo in massima allerta… il mio pensiero e le mie preghiere sono con tutti i coinvolti”  . Il Primo Ministro Narendra Modi ha definito la tragedia “devastante oltre ogni immaginazione”  . Il chairman di Air India, Natarajan Chandrasekaran, ha dichiarato: “with profound sorrow I confirm that Air‑India Flight 171 … was involved in a tragic accident today. Our thoughts and deepest condolences are with the families and loved ones of all those affected…”  .

La DGCA e l’AAIB hanno aperto un’inchiesta tecnica per ricostruire dinamica e cause dell’impatto. Il velivolo, immatricolato VT‑ANB, era pilotato dal comandante Captain Sumeet Sabharwal con il primo ufficiale Clive Kundar  . Si indaga su eventuali guasti meccanici, fattori atmosferici o errori operativi. Le condizioni meteo al decollo erano favorevoli, con visibilità chiara e assenza di fenomeni estremi .

Le autorità aeroportuali hanno temporaneamente sospeso le operazioni sullo scalo di Ahmedabad, riprese in modalità limitata poche ore dopo il disastro .

Quel che emerge chiaramente è la gravità dell’impatto: un enorme incendio, detriti sparsi in un’area densamente abitata, e la distruzione di parte del complesso ospedaliero. Decine di feriti a terra sono tuttora in cura, mentre il numero dei decessi lascia presagire un bilancio finale ancora più tragico .

Il confronto con tragedie aeree del passato evidenzia la rarità del tipo di incidente: il Boeing 787 vantava un eccellente record operativo, senza precedenti crash mortali fino a oggi  . Ciò rende l’evento ancor più clamoroso nel panorama del trasporto aereo internazionale.

Nei giorni a venire, le audizioni dei registratori di volo (“black box”), le testimonianze dei controllori del traffico e l’analisi tecnica della flotta Boeing 787 saranno elementi fondamentali per chiarire se l’impatto sia stato causato da un cedimento strutturale, un guasto ai sistemi o un errore umano.



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