Arisa, avete mai visto la sorella? Due gocce d’acqua [FOTO]



Un’altra passione di Arisa è la pittura. Una passione di famiglia, visto che una delle sorelle, Sabrina, è una famosa visual artist che lavora, ormai da anni, a Berlino. Oltre a Sabrina, Arisa ha un’altra sorella, Isabella. I nomi della sua famiglia sono le iniziali del nome d’arte che la cantante di Potenza ha scelto. A è l’iniziale del nome del papà Antonio, R è il suo, Rosalba, I e quello della sorella Isabella, mentre l’altra a è l’iniziale del nome della mamma, Assunta Santarsiero.



Sorella di Arisa

Scoppiettante come i fuochi d’artificio, imprevedibile come una tempesta, versatile come la luna che si rispecchia nel mare di notte, un concentrato di humour e capacità canore. Lei è Rosalba Pippa in arte Arisa. Appena proclamata tra i ventisei big che si sfideranno a Sanremo dal 2 al 6 marzo (parteciperà col brano Potevi fare di più, scritto da Gigi D’Alessio).

La sua capacità emerge nel 2009 quando arriva proprio all’Ariston con Sincerità. Come dice lei stessa: «Facevo l’estetista, ho vinto Sanremo». Da quel Sanremo di strada ne ha fatta. Bisogna riconoscere che la sua è una delle voci più belle e raffinate del panorama italiano. Il nuovo singolo Ricominciare ancora conferma il suo talento.

Un nuovo percorso artistico, molto intimo, un ripartire da sé per incamminarsi ancora una volta nelle impervie tempeste della vita. In un’intervista dice: «Lo considero un manifesto di rinascita, una carezza, una spinta verso una dimensione più consapevole che ci descrive protagonisti del nostro tempo e artefici del nostro destino.

Ricomincio da me, dalla mia musica e dalle persone che mi seguono». Farcela nelle avversità più ardue dipende dalla capacità reattiva che ogni persona ha all’interno di sé. Arisa è una creatura che al talento unisce grinta, forza determinazione.

È una persona che ha la capacità di essere sé stessa fino in fondo e lo dimostra quotidianamente attraverso i social. Questa estate ha messo un post in bikini senza averlo prima passato alla revisione di Photoshop. Una Arisa nuda e cruda, con le sue imperfezioni, le sue rotondità, la sua simpatia e ironia.

A chi le chiede perché postare una foto così, lei risponde: «Stavo per compiere 38 anni, ero in spiaggia, scrollavo Instagram e vedevo queste ragazze perfette… Mi sono detta: se non mi accetto adesso, non mi accetto più! E allora via una foto per esorcizzare: la femminilità non è un involucro senza difetti, chissenefrega! Noi donne siamo comunque dee, perché dea è chi compie cose soprannaturali e noi abbiamo la capacità di creare.

Non che lo debbano o lo desiderino tutte, ma la possibilità ci rende vettore di vita e, per questo, magiche». Un messaggio fortissimo che scuote la perfezione ossessiva mettendo di fronte allo sguardo dell’altro la perfezione di essere semplicemente sé stesse. Accettarsi è un passo verso la felicità, la consapevolezza che abitiamo un corpo con cui avremmo una relazione lunghissima: dobbiamo amarlo pur nelle sue declinazioni imperfette.

Arisa è una creatura sorprendente poiché non si presta all’omologazione, mantiene la sua natura, la sua essenza sprigiona autenticità e unicità. Ultimamente Arisa ha cambiato il suo look presentandosi con i capelli allungati, mandando in soffitta il taglio cortissimo. Una trasformazione che ha incuriosito i suoi fan, ma nonostante tutto lei è fedele a sé stessa. In fondo su Instagram è la prima a postare una dichiarazione forte: «Amiamoci per quello che siamo».

La cantante è molto attiva sui social, cerca un contatto con il pubblico. Lei è convinta che «i social possano essere utili per unire le persone, però dipende da come li vivi. Se diventano una scusa facile per nasconderti e per non vivere la vita vera allora potrebbero essere molto nocivi». Che ci piaccia o no una cosa è certa: Arisa è una donna intensa, forte, determinata che sa il fatto suo, non si arrende e ogni volta sorprende per il suo talento e la sua capacità artistica. Non ci resta che attendere i suoi nuovi lavori che dovrebbero arrivare ben presto con lo scoccare del nuovo anno. Di certo la ammireremo a Sanremo 2021.



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