Harry, per colpa di William si è dato all’alcol? Scandalo a corte



Questo articolo in breve

Ora è papà premuroso del piccolo Ardile. Ma Harry, da ragazzo, ha passato un periodo da ribelle: quando a 14 anni è entrato nel college di Eton ha iniziato a bere alcol e a fumare senza controllo al seguito del fratello maggiore e dei suoi amici.



È la rivelazione di un nuovo libro che fa discutere e che getta luce anche sugli attuali tesi rapporti con William che chiese a uno zio di fare pressione su Harry per rimandare le nozze con Meghan. Il piano fallì, oggi la coppia vive negli Usa e ne fanno le spese Kate e i suoi figli, i principini George, Charlotte e Louis, tanto piccoli ma sempre più al centro di impegni pubblici

Che il principe Harry abbia passato un periodo da ragazzo ribelle era cosa abbastanza risaputa: gli piombò addosso come un incubo la morte di mamma Diana nel 1997 che gli tolse ogni punto di riferimento.

Che dietro certe abitudini dannose per la salute ci fosse il fratello maggiore William è l’ultimo scandalo che fa discutere il circolo ristretto di corte e rivelato in Battle of brothers, il nuovo libro del biografo reale Robert Lacey che è anche consulente degli sceneggiatori che si occupano di scrivere la seguitissima serie The Crown su Netflix.

Tutto è avvenuto, secondo Lacey, un anno dopo la scomparsa di Diana, quando il 14enne Harry raggiunse il fratello nel prestigioso college di Eton. In quel momento i principi erano più vicini che mai: il lutto, il dolore e la rabbia li avevano uniti in un sodalizio inscindibile.

E paradossalmente, proprio quest’ultimo ha spalancato la strada ai problemi futuri di Harry. Nei fatti, dice Lacey, il principino fu ammesso nella cerchia degli amici di William, tutti più grandi di lui, dove si beveva e si fumava, anche cannabis. Harry fu introdotto all’alcol e questo avveniva sia nella residenza di Highgrove in assenza di Carlo, sia in alcuni club frequentati dal gruppetto. Il disastro, scrive il biografo reale, si compì quando il 18enne William lasciò Eton.

Harry da solo andò allo sbaraglio, finché Carlo non fu avvertito: portò il figlio in un centro di riabilitazione a parlare con ex alcolisti ed ex tossicodipendenti. La lezione servì al principe ribelle che oggi, dopo anni di estrema fedeltà, è lontanissimo dal fratello, negli Usa. È dovuto anche al fatto che a William la cognata Meghan non è mai andata giù, tanto da chiedere allo zio Charles Spencer, fratello di Diana, di convincere Harry a rimandare le nozze del 2018.

Questo particolare ha fatto scattare la lite. Chi fa le spese dell’assenza di Harry, in questo momento, è Kate, subissata di impegni pubblici. «Con tuo fratello hai sbagliato tutto», è il rimprovero. William incassa e prende per mano i tre figli. George, Charlotte e Louis sono sempre più presenti nella vita pubblica della famiglia reale. E Kate ribolle: i suoi principini avrebbe voluto vederli crescere lontano dai riflettori.



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