Lady Diana, inedita testimonianza sull’incidente che le costò la vita “Mi hanno detto di non parlare”



Sull’ incidente che costò la vita a Lady Diana, ci sono ancora molti punti interrogativi. Ci sarebbe una testimonianza che però pare non sia passata inosservata ai tabloid inglesi. Ad ogni modo, nonostante siano trascorsi oltre 20 anni da quel tragico giorno in cui Lady Diana perse la vita, della Principessa si continua ancora a parlare non soltanto perché è stata una grande donna, ma anche per il mistero che si cela ancora dietro questo incidente. I figli William ed Harry erano ancora molto piccoli quando sono stati colpiti da questo grave lutto e pare che abbiano fin da subito dovuto lottare contro i Paparazzi che ovviamente sono stati sempre presenti nelle loro vite.



Incidente Lady Diana, ancora tanti dubbi e misteri

I due fratelli pare che da sempre abbiano considerato come responsabili della morte della loro mamma proprio i Paparazzi e per questo alcuni anni fa hanno lanciato una vera e propria battaglia contro questa categoria. La stessa cosa è accaduta un po’ di tempo fa quando Harry si è scagliato contro i media ed i tabloid inglesi e per essersi accaniti sulla moglie Meghan Markle e sul piccolo Archie. William invece ha voluto in tutto questo tempo cercare di proteggere il più possibile i suoi tre bambini, dopo quello che è accaduto alla loro mamma. Proprio riguardo l’incidente, sembra che ci sia una testimonianza del tutto inedita che non è sfuggita ai tabloid inglesi. Ma di cosa si tratta?

Lady Diana, spunta la testimonianza inedita sul suo incidente

Ovviamente per parlare di questa testimonianza, bisogna tornare indietro proprio al giorno dell’incidente che ha ucciso non soltanto la Principessa, ma anche il suo compagno Dodi Al Fayed ed il loro autista. Sembra che dalle perizie effettuate sull’auto sulla quale viaggiavano Lady Diana e Dodi Al Fayed siano state ritrovate delle tracce di vernice bianca che gli inquirenti hanno ricondotto ad una Fiat bianca che pare sia stata ritrovata sul luogo dell’incidente. Secondo quanto riferito dal Daily Mail sembra che per tanti anni gli investigatori abbiano tentato di mettersi in contatto con un autista di origini pakistane che però si è sempre negato dichiarando di non essere lui alla guida di quell’ auto.

A mettere in luce però un dettaglio del tutto inedito sull’incidente è stato un libro uscito alcuni anni fa e intitolato” Diana: Case Solved scritto da Colin McLaren e Dylan Howard“. Il tassista avrebbe quindi confermato, secondo questo libro, di essere stato lui ad avere speronato l’auto della Principessa e lo stesso avrebbe poi riverniciato l’auto di rosso, ovviamente per motivi finanziari. Ma perché di questo non si è mai parlato in tutti questi anni? Pare inoltre, secondo questo libro, che la polizia francese abbia più volte consigliato al tassista di non presentarsi a Londra per testimoniare. “MI DISSERO CHE IN QUEL POSTO HANNO LEGGI DIVERSE, DI NON PARLARE E NON ANDARE”, queste le parole riferite dal tassista.



Lascia un commento