Lavorare nei supermercati Aldi in Svizzera: un salto di stipendio a 5mila Euro al mese



Lavorare nei supermercati Aldi in Svizzera diventerà presto sinonimo di uno stipendio da record: ben 5mila euro al mese come salario minimo. Un’iniziativa ambiziosa che entra in vigore a partire da gennaio 2024, coinvolgendo circa 3.900 dipendenti distribuiti tra i 242 punti vendita della catena alimentare elvetica.



La notizia di uno stipendio così generoso ha destato stupore, soprattutto nel confronto con le dinamiche economiche più comuni, come quelle italiane. La decisione, tuttavia, sembra rispondere alle difficoltà economiche del Paese, affrontando il crescente costo della vita.

La ricerca di personale coinvolge diverse posizioni, da figure specializzate in marketing a lavoratori manuali, fino agli apprendisti nel commercio al dettaglio. Sul sito ufficiale della catena sono indicate tutte le posizioni aperte, insieme alle modalità per presentare la propria candidatura.

Aldi non si ferma qui nel rendere allettante l’opportunità lavorativa. Oltre al sostanziale aumento di stipendio, la catena propone premi annuali basati sulla produttività dei dipendenti, con buoni acquisto spendibili nei suoi supermercati. Gli assunti con contratto di apprendistato riceveranno addirittura un abbonamento telefonico gratuito da Aldi Suisse Mobile.

Jerome Meyer, dirigente generale di Aldi Suisse, ha sottolineato che questa decisione è stata presa per “esprimere riconoscenza per l’eccezionale impegno dei dipendenti”. Ma l’obiettivo principale è assicurarsi che essi “non affrontino problemi economici in tempi difficili.”

La Catena degli Adeguamenti: Coop e Migros Seguono l’Esempio

L’aumento dello stipendio minimo negli Aldi ha scatenato una sorta di effetto domino, con catene rivali come Coop e Migros che stanno ora adeguando i propri salari. Tuttavia, i loro sforzi si collocano su soglie inferiori, attestandosi poco sotto i 3.800 euro mensili.

In sintesi, l’iniziativa degli Aldi rappresenta una ventata di freschezza nel panorama lavorativo svizzero, offrendo opportunità allettanti e generando una riflessione sulle dinamiche salariali nel settore della grande distribuzione.



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