Il setter inglese, un cane noto per la sua vivacità e dolcezza, è protagonista di una commovente storia di salvataggio avvenuta nella provincia di Caserta. Un giovane esemplare di soli 6 mesi è riuscito a sopravvivere dopo essere caduto in un dirupo di circa 100 metri nella località di Garofali a Roccamonfina.
Il disavvento si è verificato all’inizio della settimana quando il cucciolo è sfuggito al controllo dei suoi proprietari, precipitando in un’area impervia. Nonostante la zona fosse densamente vegetata e difficile da navigare, il ritrovamento è avvenuto solo dopo intensi giorni di ricerche. La squadra di soccorso, composta da esperti dei vigili del fuoco del distaccamento di Piedimonte Matese e specialisti SAF (Speleo Alpino Fluviale) del comando di Caserta, ha collaborato per localizzare e recuperare il giovane cane.
Operazioni di salvataggio dettagliate
Le operazioni di salvataggio hanno richiesto un’organizzazione meticolosa e l’uso di tecniche avanzate. Inizialmente, il tentativo di recupero del giovedì è stato infruttuoso a causa della complicata vegetazione. Tuttavia, il giorno seguente, una ricerca combinata dal basso, attraverso il torrente Savone, e dai versanti del monte ha portato al successo. Gli operatori hanno effettuato un’ultima discesa di 50 metri su corda per raggiungere il cucciolo, che è stato poi imbragato e messo in sicurezza.
Il cucciolo di setter inglese è stato finalmente salvato e restituito ai suoi proprietari, sani e salvi. Questa operazione ha messo in luce ancora una volta la professionalità e il coraggio del team di soccorso, dimostrando il loro impegno nel proteggere la vita di animali e persone.
Questa storia non solo ribadisce l’importanza del vigile del fuoco e delle squadre specializzate nel recupero e nel salvataggio, ma sottolinea anche l’essenziale bisogno di supervisione e sicurezza per gli animali domestici, specialmente in ambienti potenzialmente pericolosi.
Il lieto fine per il giovane setter inglese ci ricorda l’importanza del lavoro di squadra e dell’intervento rapido in situazioni di emergenza, elementi cruciali per salvare vite, umane e non.
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