Dopo 12 anni insieme, i due più amati dal pubblico italiano annunciano: ‘Ci sposiamo’. L’atteso messaggio



La coppia preferita da tutti, adulti e bambini, dopo 12 anni di convivenza, ha deciso di sposarsi. I due sono saliti alla ribalta grazie al loro show, che si è trasformato in un marchio di successo. Oltre a intrattenere il loro pubblico più giovane con video su Youtube, hanno anche realizzato film per il cinema e lanciato una linea di merchandise che va dagli astucci scolastici alle uova pasquali.



Loro stessi hanno detto al Corriere della Sera: “… Ora ci fermiamo dai 18 anni in su, dicendo che siamo cresciuti con noi, incredibile. Giusto come Cristina D’Avena, che ancora oggi ha un effetto sui nostri genitori: forse saremo la stessa cosa per le future generazioni. Troviamo somiglianze tra noi e chi ha una carriera versatile nello spettacolo, tra recitazione e canto, proprio come Celentano. Ci vediamo come artisti onnicomprensivi.”

Presto si sposeranno i Me contro Te

I Me contro Te affermano: “… facciamo tutto con istintività – nessuno ci ha mai imposto nulla. I nostri personaggi rappresentano il nostro alter ego, la nostra caricatura. Non sentiamo la pressione. Condividere la nostra storia di Me contro Te ha rafforzato il nostro legame. Ciò che abbiamo tra di noi è vero amore e fintanto che ci sarà, staremo insieme, ma non solo grazie al nostro progetto”. E a proposito del matrimonio: “Stiamo iniziando a pensarci seriamente“.

Sofia Scalia e Luigi Calagna sono una coppia da 12 anni e da 10 hanno avviato questo brillante percorso di carriera che ha richiesto anche grandi rinunce: “Non sapevamo che dopo la proposta ci si aspettasse di sposarci subito, pensavamo di avere più tempo. Adesso la data si avvicina, ci sono stati troppi impegni che si sono sovrapposti, e noi vogliamo celebrare il nostro matrimonio in modo significativo, insieme ai nostri fan”.

“Da dove veniamo, nulla è stato facile: siamo partiti da zero, da un piccolo paese in Sicilia dove nessuno nemmeno conosceva YouTube”. Ciò che abbiamo costruito oggi è frutto della nostra determinazione e sacrificio. Essendo stati tra i primi a intraprendere questo percorso, abbiamo appreso molto con la nostra esperienza: il pericolo è sempre dietro l’angolo. Poi arriva quello che potrebbe sembrare un riferimento tra le righe a Chiara Ferragni, considerando il fatto del “pandoro-gate”. Alla domanda sulla possibilità di associare la beneficenza alla vendita dei loro prodotti, hanno risposto chiaro: “No,*non abbiamo mai legato prodotti o eventi alla beneficenza* e non ne abbiamo mai parlato, la facciamo da sempre ma in maniera discreta, così come abbiamo visitato diversi orfanotrofi, senza pubblicizzare nulla”.



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