Un tragico incidente si è verificato ieri pomeriggio, poco dopo le 16, nel parcheggio del Santuario della Vergine della Rivelazione, in via Laurentina 400. Un uomo italiano di 74 anni è morto dopo essere stato investito dalla Fiat 600 grigia guidata dalla moglie. Le circostanze esatte dell’incidente non sono ancora chiare: potrebbe trattarsi di un malore, una disgrazia o un gesto consapevole.
La vittima è morta sul colpo, rimanendo incastrata tra l’asfalto e l’auto. Per estrarlo, sono intervenuti i vigili del fuoco, supportati dalla polizia di Stato e dalla municipale, che ha chiuso al traffico l’ingresso del parcheggio. Il Santuario è stato temporaneamente chiuso e tutte le celebrazioni religiose previste per la giornata sono state annullate.
La sorella della vittima ha raccontato che il fratello e la moglie erano semplicemente andati a pregare in chiesa. “Mio fratello era malato da tempo e aveva già avuto due ictus. Probabilmente si è sentito male ed è caduto”, ha dichiarato, cercando di allontanare i curiosi. L’incidente ha attirato l’attenzione di molte persone presenti per le messe prefestive del sabato.
I dettagli ancora da chiarire
Le circostanze precise dell’incidente restano oscure. Non si sa ancora se l’uomo sia caduto prima di essere investito o se sia stato investito direttamente dalla moglie. Sul posto è intervenuto il pubblico ministero insieme alla scientifica per effettuare i rilievi, che saranno fondamentali per ricostruire l’accaduto.
Le indagini
Le indagini proseguiranno per chiarire ogni dubbio. Saranno cruciali le testimonianze della guidatrice e delle persone presenti, oltre alle eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso l’impatto.
La dinamica dell’incidente
L’unica certezza è che l’uomo è finito sotto l’auto, che ha terminato la sua corsa contro un albero. La moglie, che era al volante, è uscita dall’auto senza ferite, ma è rimasta profondamente scossa. Ai soccorritori ha dichiarato che stava uscendo dal parcheggio mentre il marito, che aveva difficoltà a camminare, si trovava vicino all’auto. Una versione che dovrà essere verificata con attenzione.
L’indagine continua, con la speranza di fare chiarezza su questa tragica vicenda che ha scosso profondamente la comunità locale.