Al termine di un matrimonio durato quasi tre decenni, Alvaro Vitali ha deciso di rompere il silenzio sulle vicende che hanno portato alla rottura con Stefania Corona. Intervenendo sulle pagine del settimanale DiPiù, l’attore ha spiegato la drammaticità del tradimento avvenuto con una figura intima: il loro autista, presente nella loro quotidianità e ritenuto affidabile.
L’autista, racconta Vitali, “ci faceva la spesa, teneva in ordine la casa, faceva sentire importante” la moglie. Un supporto inizialmente percepito dall’attore come un atto d’amore verso Stefania, poi degenerato in un triangolo doloroso . Vitali ha definito il gesto come una «soluzione pratica» che si è trasformata in «il peggiore incubo» della sua vita .
Nella lettera aperta, l’attore hollywoodiano di commedie all’italiana ha espresso parole struggenti: “Sei stata e sarai per sempre la persona che ho amato di più nella mia vita”. Il riferimento non è solo alla moglie, ma anche alla spinta che lei gli ha dato nei momenti difficili, aiutandolo a superare gravi problemi di salute: “La spinta che mi ha consentito di riprendermi da innumerevoli problemi di salute. Il mio orgoglio più grande” .
Chiedendo conto dei motivi che hanno condotto alla crisi, Vitali ha scritto: “Grazie al mio personaggio, grazie a Pierino, siamo sempre riusciti ad andare avanti con dignità. Mi chiedo, invece di ringraziarmi, perché mi attacchi? Perché mi accusi di avere lasciato che la nostra relazione finisse? Dimmi, Stefania, tu che cosa hai fatto per salvarla? Te lo dico io: non hai fatto niente” . Con amarezza, l’attore ha aggiunto di aver compreso come, per la moglie, “il tuo amore nei miei confronti si è trasformato in compassione”, giudicandola una «donna crudele».
Nonostante il dolore, Alvaro Vitali ha lanciato un appello alla ex moglie: “Proviamo a tornare insieme. Io ti devo molto e sono pronto a passare sopra al tuo errore di percorso” .
La risposta di Stefania Corona non si è fatta attendere. Intervistata a La Volta Buona da Il Fatto Quotidiano e dalla Repubblica, la cantautrice ha diffuso un messaggio chiarificatore, affermando di non essersi innamorata dell’autista né di aver tradito Vitali nel senso convenzionale del termine . Anzi, ha spiegato che quell’uomo era stato introdotto nella loro vita proprio su indicazione dello stesso Vitali per aiutarli nella gestione quotidiana e nel lavoro .
Ha proseguito raccontando le difficoltà vissute: “Mi sono stancata di essere trasparente… abbiamo affrontato una crisi personale, non un tradimento”, ribadendo che la fine del matrimonio è maturata gradualmente dentro di lei . Ha inoltre confermato che l’autista, da semplice figura domestica, ha finito con l’offrirle un sostegno emotivo che Vitali non era più in grado di darle .
Contrariamente a quanto scritto da Vitali, la Corona ha dichiarato: “Questa non è la ragione per cui ci siamo lasciati”, spiegando che la separazione nasce da un rapporto ormai ridotto alla sola collaborazione lavorativa . Ha inoltre rivelato che i tre convivono ancora nella stessa casa, organizzata con spazi distinti per ognuno .
La vicenda, resa pubblica a mezzo stampa, ha suscitato scalpore e discussioni: da una parte un marito che grida il proprio dolore e invoca il perdono, dall’altra una moglie che spiega con serenità i motivi del distacco, negando l’ipotesi del tradimento. La verità, con ogni probabilità, risiede nella confluenza di fragilità personali, incomprensioni e la fatica di mantenere un equilibrio dopo tanti anni insieme.
Add comment