​​


Chi è Alessandro Biasibetti, il frate domenicano legato a Marco Poggi che sarà sottoposto a prelievo del DNA per il caso Garlasco



Nel contesto delle indagini riaperte sul delitto di Garlasco, avvenuto nel 2007, gli investigatori stanno raccogliendo campioni di DNA da diverse persone che all’epoca frequentavano la villetta della famiglia Poggi. Tra questi, oltre ai membri della cerchia di amici di Marco Poggi, figura anche il nome di Alessandro Biasibetti, oggi frate dell’ordine domenicano.



Nel 2007, anno in cui fu commesso l’omicidio di Chiara Poggi, Biasibetti era uno degli amici più stretti di Marco Poggi. I due si conoscevano sin dall’infanzia: “Ci conosciamo dall’asilo. Moltissime volte mi sono recato presso l’abitazione di Marco tanto da conoscere sia i genitori che la sorella Chiara, con la quale non avevo un rapporto di frequentazione attesa la differente età”, aveva dichiarato nel 2008, come riportato da Il Corriere della Sera.

Nonostante la sua vicinanza al gruppo, Biasibetti non è mai stato indagato per il delitto e il suo alibi è stato sempre ritenuto solido. Il giorno dell’omicidio si trovava infatti a circa 400 chilometri di distanza, in vacanza in Trentino con la famiglia Poggi. Chiara Poggi, invece, aveva scelto di rimanere a casa, dove è stata poi uccisa. La responsabilità dell’omicidio è stata attribuita in via definitiva ad Alberto Stasi.

Un elemento particolare emerge dalla figura di Biasibetti: era l’unico tra gli amici di Marco Poggi a conoscere Stasi, condannato per l’omicidio. Agli investigatori aveva riferito: “Lo conosco in quanto è stato il mio animatore all’oratorio quando avevo otto-dieci anni”. Tuttavia, questo legame non ha mai sollevato sospetti su di lui, né ha avuto implicazioni dirette nell’inchiesta.

Un altro aspetto interessante della vita di Biasibetti riguarda il suo legame sentimentale all’epoca del delitto. Nel 2007 era fidanzato con Angela Taccia, attualmente avvocata difensore di Andrea Sempio, uno degli indagati nella riapertura del caso. Dopo quella relazione, la vita di Biasibetti ha preso una piega diversa: nel 2020 ha preso i voti ed è diventato frate domenicano. Lo scorso dicembre è stato ordinato diacono a Bologna.

Ora, come parte del nuovo incidente probatorio che inizierà il 17 giugno, anche il DNA di Biasibetti sarà analizzato insieme a quello degli altri membri della cerchia di amici che frequentavano la villetta dei Poggi. Tra questi figurano nomi come Andrea Sempio, attualmente indagato, e altri amici come Roberto Freddi e Mattia Capra, le cui abitazioni sono state recentemente perquisite dai carabinieri, pur non essendo mai stati indagati.

La vicenda del delitto di Garlasco continua a sollevare interrogativi e a richiedere ulteriori verifiche per chiarire ogni possibile dettaglio legato all’omicidio di Chiara Poggi. Gli esami del DNA rappresentano un passaggio cruciale per confrontare eventuali tracce genetiche ritrovate sulla scena del crimine o su altri reperti con quelle delle persone coinvolte nel contesto sociale della vittima.



Add comment