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I messaggi di Mark Samson: come cercava ragazze prima e dopo il tragico femminicidio di Ilaria Sula



Un tragico femminicidio ha scosso la comunità, portando alla luce messaggi inquietanti inviati da Mark Samson a diverse ragazze, tra cui una giovane di nome Giulia. Questi messaggi, inviati nei giorni precedenti e successivi all’omicidio della sua ex fidanzata Ilaria Sula, mostrano un comportamento che solleva interrogativi sulla sua condotta prima del crimine.



Giulia ha ricevuto un messaggio da Mark pochi giorni prima del delitto, in cui si presentava come una persona non squallida e chiedeva semplicemente di fare due chiacchiere. In un messaggio, scriveva: “Premessa non sono un uomo squallido, sono molto chill. Sto passando un po’ un periodo di schifo. Ti va di fare 2 chiacchiere? Senza impegno tranqui”. Nonostante un iniziale scambio di messaggi su Instagram, i due non si sono mai incontrati.

Il 22 marzo, Mark ha pubblicato un messaggio su una pagina Instagram dedicata a incontri, chiedendo chi fosse interessato a prendere un caffè con lui. Giulia ha messo un like al post e successivamente hanno avuto una breve conversazione privata, ma nulla di più.

Il giorno successivo all’omicidio di Ilaria, Giulia ha ricevuto un ulteriore messaggio da Mark, che le scriveva: “Ciaooo sei ancora fuori?”. Questo messaggio, che ora le fa venire i brividi, rappresenta un inquietante collegamento alla tragedia. Giulia ha riflettuto su quanto sarebbe potuto essere diverso il suo destino: “Sarei potuta salire su quella macchina dove lui giorni dopo ha trasportato il cadavere dell’ex fidanzata, non ci posso pensare”.

Secondo quanto riportato da Fanpage.it, Giulia non è stata l’unica contattata da Mark in quel periodo. Altre ragazze hanno riferito di aver ricevuto richieste di incontro da lui, prima e dopo il delitto. Questo comportamento contrasta con quanto dichiarato da Mark durante l’interrogatorio, dove ha affermato: “ero pronto a combattere per riavere come fidanzata”. Mentre sostiene di aver ucciso Ilaria per gelosia, dopo aver scoperto che era in contatto con altre persone su un’app di incontri, emergono testimonianze di ragazze che sono state contattate da lui proprio nei giorni intorno al femminicidio. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, Antonella Minunni, ha descritto la sua condotta come “insensibile e inumana”.

Le indagini sul femminicidio di Ilaria Sula proseguono, con gli inquirenti che cercano di ricostruire ogni dettaglio del crimine. Rimangono molte domande senza risposta, tra cui se Mark abbia agito da solo o se qualcuno lo abbia aiutato. La madre del ragazzo è attualmente indagata per concorso in occultamento di cadavere, e si stanno valutando anche le posizioni di due suoi amici.



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