L’Appello del papà di Giulia, Gino Cecchettin ai compagni di Università di Giulia (VIDEO)



Panchine Rosse in Onore di Giulia

Nella mattinata odierna, presso l’Università di Padova, sono state installate due panchine rosse in memoria di Giulia, la giovane donna tragicamente uccisa dall’ex fidanzato lo scorso 11 novembre. Questa toccante cerimonia ha visto la partecipazione di Gino Cecchettin, il padre di Giulia, che ha voluto rivolgere un appello commovente ai compagni d’università di sua figlia.



Le Parole di Gino Cecchettin

Visibilmente commosso, Gino Cecchettin ha preso la parola davanti a coloro che, fino a pochi giorni fa, condividevano aule e amicizia con Giulia. Ha sottolineato l’importanza di perseverare negli studi universitari, un percorso che lui stesso aveva intrapreso, anche se non aveva avuto l’opportunità di completare. Ha invitato gli studenti a non abbandonare i propri sogni accademici, poiché il rimorso di non farlo potrebbe perdurare per tutta la vita.

Un Messaggio di Speranza

Gino Cecchettin ha voluto trasmettere un messaggio di speranza: “Oggi siamo qui per Giulia, e da questa tragedia deve nascere qualcosa di positivo.” Ha esortato tutti a riflettere sulle proprie vite e su come migliorarle, non solo per sé stessi ma anche per coloro che amiamo. Ha invitato a un esame di coscienza, concentrandosi su come ognuno possa contribuire a rendere la vita delle persone care e degli amici migliore. In particolare, ha sottolineato l’importanza di considerare il benessere delle donne e di lavorare per un mondo più sicuro per loro.

La cerimonia e le parole di Gino Cecchettin sono un tributo toccante alla memoria di Giulia e un appello per un cambiamento positivo nella società. La speranza è che questa tragedia possa portare a una maggiore consapevolezza e azione per prevenire futuri episodi di violenza.



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