Luca Gaudiano trionfa a “Tale e Quale Show” e lancia un commento su “Amici”



Luca Gaudiano, il vincitore della recente edizione di “Tale e Quale Show 2023”, ha espresso la sua soddisfazione per non essere stato scelto per partecipare ai talent show di Maria De Filippi, in particolare a “Amici”. Nonostante il successo ottenuto da alcuni partecipanti precedenti di “Amici”, Gaudiano ha definito la sua esclusione come un colpo di fortuna e ha dichiarato: “Mi sento di dire, anche fortunatamente, non mi hanno mai preso. […] Non ho mai visto di buon occhio quel tipo di percorso, il fatto che riescano a fare grandi numeri non significa che siano percorsi di qualità.” Questo commento non intende diminuire il successo dei partecipanti di “Amici”, ma sottolinea una divergenza personale con la filosofia del programma.



Vittoria e rivalità positiva

Rievocando la sua vittoria, Gaudiano ha parlato di felicità e gioia, sottolineando l’enorme impegno richiesto dietro le quinte di “Tale e Quale”. Ha ammesso di aver sentito la pressione della competizione, specialmente in confronto con Lorenzo Licitra, ma ha evidenziato come tra loro ci fosse una sana e stimolante rivalità che ha portato a un’autentica amicizia.

Dedicato agli affetti

Il cantante pugliese ha dedicato il suo trionfo ai suoi cari, riconoscendo il costante supporto ricevuto dalla sua famiglia e dalla compagna Jessica. Durante un’intervista, ha riflettuto sul suo percorso a “Sanremo Giovani” e su una possibile partecipazione futura al prestigioso Festival di Sanremo, dimostrando apertura e ambizioni artistiche: “È un palco ambito da tutti. Sarebbe presuntuoso dire che non ambisco a questo palco. Sarebbe bellissimo tornare dopo la vittoria di Sanremo Giovani, ma ogni progetto discografico mostra alti e bassi e deve essere una direzione artistica a interessarsi al mio progetto e in quel caso non mi tirerei indietro e farei ascoltare le mie canzoni.”

Verso nuovi orizzonti e antiche conoscenze

Gaudiano non chiude le porte alle opportunità televisive, ma attualmente è concentrato sul teatro. L’incontro con Antonino Spadaccino, un altro artista di Foggia, è atteso con grande entusiasmo. Nonostante il confronto, non c’è alcuna tensione competitiva, anzi, prevale il reciproco rispetto e ammirazione: “Non vedo l’ora di conoscerlo di persona perché ci siamo sentiti solo per messaggi.”



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