Omicidio per gelosia: 23enne investe e uccide il fidanzato



Un tragico e scioccante incidente si è verificato il 6 maggio dello scorso anno, quando Alice Wood, una giovane di 23 anni, ha investito e ucciso il suo fidanzato, Ryan Watson, 24 anni. L’orrendo crimine è stato scatenato dalla gelosia di Alice, che aveva visto il suo compagno parlare con un’altra donna durante una festa di beneficenza poche ore prima della sua morte. I dettagli rivelati in questo processo per omicidio gettano luce sulla terribile sequenza di eventi.



La festa in questione era organizzata per celebrare il 60° compleanno di un utente del servizio di beneficenza per lesioni cerebrali chiamato Headway, per cui Ryan Watson lavorava come operatore. Le testimonianze delle persone presenti quella sera sono state fondamentali per ricostruire l’accaduto.

Una delle testimoni, Tiffany Ferriday, ha dichiarato in tribunale di aver condiviso un tavolo con la coppia durante la serata, insieme a sua madre. Durante l’evento, sia lei che il fidanzato Ryan avevano avuto una conversazione amichevole. La testimonianza ha rivelato che Tiffany aveva lasciato la festa prima di Ryan e Alice, ma poco dopo le 23:00 ha ricevuto tre chiamate perse da un account Instagram chiamato “Ry”, che in seguito è stato identificato come l’account del giovane.

Tiffany, visibilmente scossa durante la sua deposizione, ha raccontato di aver cercato di richiamare Ryan, ma senza successo. Il giorno successivo, ha appreso la terribile verità: il 24enne era stato investito e ucciso dalla sua fidanzata a seguito di una violenta lite scaturita dalla gelosia.

A dare l’allarme e a chiamare i soccorsi è stata la vicina di casa Elaine Abbott, che ha riferito di aver sentito una discussione accesa e grida provenire dalla casa della coppia, seguite da un terribile rumore di collisione. La voce di Ryan implorava: “Oh Dio, non puoi farmi questo”. L’accusa sostiene che Alice Wood, sopraffatta dalla rabbia e dalla gelosia, abbia deliberatamente investito Watson con la sua Ford Fiesta, trascinandolo per 158 metri sotto l’auto.

Questo tragico evento ha scosso la comunità e il processo sta cercando di far luce su questa terribile tragedia scaturita da una violenta esplosione di gelosia.



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